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Savona ospita fino al 27 aprile 2024 la nuova edizione del Festival Diffuso di Arte Contemporanea

Fino al 27 aprile 2024 il capoluogo ligure ospiterà la seconda edizione del Festival Diffuso di Arte Contemporanea, promosso dall’Associazione Culturale Arteam per portare nuova luce su luoghi simbolici della città, rileggendone il patrimonio storico-artistico ed intrecciandolo con le visioni degli artisti del presente. Grazie al contributo di Comune di Savona, Regione Liguria e Fondazione Agostino De Mari è partita la nuova edizione del Festival dal titolo …per essere liberi. Tra identità e memoria.
Un ricco programma di performance, talk, laboratori, installazioni e mostre visitabili per cinque mesi sulla Fortezza del Priamàr.

«A partire dal titolo e dal riferimento a Sandro Pertini – spiega la curatrice Livia Savorelli – desideriamo stimolare una riflessione ad ampio raggio sul concetto di libertà, in un mondo sempre più mosso da nazionalismi, derive autoritarie, guerre e sconvolgimenti a livello planetario e da un’accentuata spinta al radicalismo e all’estremismo».

Il primo focus interesserà due musei della città – il Civico Museo Archeologico e il Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo – in concomitanza con la mostra dei finalisti di Arteam Cup 2023, in programma dal 25 novembre 2023 al 6 gennaio 2024 all’interno del Palazzo del Commissario, sempre sulla Fortezza del Priamàr (www.arteamcup.it).

Le esposizioni

Due le esposizioni sulla Fortezza del Priamàr: Frammenti. Atti di conservazione per un futuro di libertà e Dialoghi intorno alla libertà. La prima è curata dalla stessa Livia Savorelli insieme a Matteo Galbiati al Civico Museo Archeologico con opere di Roberto Ghezzi, Alberto Gianfreda, Laura Pugno, Attilio Tono e Ivano Troisi. La seconda, sempre a cura della Savorelli al Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo con opere di Elena Bellantoni, Davide Dormino, Rocco Dubbini, Armida Gandini, Gianni Moretti.
Nel Palazzo del Commissario è inoltre visitabile la mostra dei finalisti di Arteam Cup 2023.
Novità di questa edizione è la presenza di un Guest CuratorMatteo Galbiati, che sarà al fianco della curatrice in alcuni momenti fondamentali del Festival e che co-curerà la mostra al Civico Museo Archeologico.

Gli incontri

È previsto un ulteriore momento di sviluppo del Festival dal 20 al 27 aprile 2024, all’interno dell’ex Carcere Sant’Agostino, grande novità di questa edizione, che per una settimana sarà animato da installazioni site-specific, performance, talk e momenti di confronto. Questo luogo chiuso da anni, situato nel centro della città di Savona, è stato fortemente voluto dalla curatrice quale location del Festival – subito supportata dal Sindaco Russo, dall’Assessore alle politiche comprensoriali della Cultura e del Turismo Nicoletta Negro e dall’Assessore alla Rigenerazione Urbana Ilaria Becco – quale spazio da cui transitare per una riflessione conclusiva intorno al concetto di libertà, memoria e identità, per attuare una rigenerazione che da individuale possa diventare collettiva, accompagnandosi ad una progettualità basata sulla cultura che possa con gli anni restituire alla città questo bene con una rinnovata funzionalità.

Le attività

Nei mesi che collegano i due momenti principali del Festival, si succederanno laboratori, visite guidate, opportunità di approfondimento a partire dalle tematiche del Festival.
Come per la prima edizione di CONNEXXION, rinnovata la partnership con il Museo della Ceramica per lo sviluppo dei laboratori che gli artisti hanno ideato intorno alle tematiche del Festival. Il Museo, inoltre, fino al 26 febbraio 2024, presenta A tavola con Rochester Square, progetto curato da Alessio Cotena, Marco Isaia e Daniele Panucci in collaborazione con Francesca Anfossi, e Diario, personale di Tommaso Corvi Mora a cura di Daniele Panucci con contributi critici di Irene Biolchini e Luca Bochicchio.

Il Festival si avvale della collaborazione di importanti partner, coinvolti da Arteam nello spirito della manifestazione: ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Comitato Provinciale di Savona), ANED (Associazione Nazionale degli Ex Deportati nei campi nazisti Sezione Savona-Imperia), ISREC (Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Savona), Museo Casa Natale di Sandro Pertini di Stella San Giovanni (SV), Società Savonese di Storia Patria, Istituto Internazionale di Studi Liguri. Rinnovata la collaborazione con il Museo della Ceramica, partner nella realizzazione dei laboratori sviluppati intorno alle tematiche del Festival.

CONNEXXION. Festival Diffuso di Arte Contemporanea | …per essere liberi. Tra identità e memoria
a cura di Livia Savorelli
Durata: fino al 27 aprile 2024
Sede: Savona
Info: www.arteam.eu | www.connexxion.it