Art Site Fest

Prosegue la rassegna dedicata ai linguaggi della contemporaneità in dialogo con i luoghi della storia e dell’impresa tra Torino, Govone e Alessandria fino al 12 dicembre 2023

Alice Zanin sperimenta, nella sua ricerca, diversi mezzi espressivi. Dal 2012 si è concentrata prevalentemente sulla tecnica della cartapesta fino a raggiungere risultati molto minuziosi orchestrando accordi cromatici tra le carte e finiture superficiali.

Art Site Fest, la rassegna dedicata alle arti visive, alla narrazione e alle nuove scritture, che quest’anno giunge alla IX edizione. Per il 2023, Art Site Fest si propone come uno spazio dedicato alla riflessione sul tema dell’ambiente, del cambiamento climatico, sul senso stesso del fare arte in un mondo che chiede nuove e più efficaci chiavi di interpretazione.

Arne Næss, fondatore del pensiero ecologico profondo, avverte che ogni nostra azione ha effetto su tutto. Ed è proprio attraverso il suo messaggio, Everything hangs together, che Art Site Fest rivolge un invito ad artisti, scrittori, performer, studiosi per una riflessione sulla sostenibilità dell’atto creativo, sul valore della pratica artistica, sulla permanenza e la durata dell’opera, sul ruolo dell’autore nei processi di cambiamento e di riconciliazione, sociale e ambientale.

“Se come dice Arne Næss, Everything hangs together, allora anche le arti, la scrittura, la parola, sono determinanti nel costruire un futuro più sostenibile, sano, equo. Anzi, proprio la creatività espressa dalle giovani generazioni, può aiutarci a immaginare un mondo possibile. Una più attenta consapevolezza è urgente e necessaria. Ed è importante partire da un più profondo dibattito culturale.” – dichiara Domenico Maria PAPA, ideatore e direttore artistico di Art Site Fest

Un fitto calendario di performance, incontri e mostre, in diverse sedi tra Torino, Govone e Alessandria quello che proseguirà fino al 18 dicembre 2023, proporrà un affascinante percorso interdisciplinare: installazioni d’arte site specific, incontri, reading, performance, trovano collocazione in dimore storiche, musei, spazi verdi, chiese.

Le sedi

Numerose le sedi di questa edizione 2023 – Museo Storico Reale Mutua (Torino), Museo della Frutta “Francesco Garnier Valletti” (Torino), Archivio di Stato di Torino, Nuvola Lavazza (Torino), Castello di Govone, Chiesa dello Spirito Santo (Govone), Sale d’arte dei Musei Civici di Alessandria – cui si aggiunge quest’anno il Museo Nazionale della Montagna – CAI di Torino. Proprio qui lo scorso 7 ottobre è stata inaugurata la mostra L’acqua del 2000, curata da Lorena Tadorni e visitabile fino al prossimo 7 dicembre.

Gli artisti

Numerosi gli artisti ospitati che mettono in mostra le loro opere e i loro progetti: Elizabeth Aro, Marco Cordero, Cosimo Veneziano, Bahar Heydarzade, Giulia Nelli, Alice Zanin, Stefano Cagol, Guido Ceronetti

I temi e il programma

L’edizione 2023 del Festival è dedicata ai temi della sostenibilità e del rapporto con l’ambiente, passando per Cambiamento climatico, Sostenibilità, Natura, Cultura, Scrittura e Narrativa.
Il programma prevede installazioni d’arte site specific, incontri, reading, performance, un ciclo di incontri sui temi della natura, delle piante e dell’alimentazione, ciclo di incontri e letture sul tema “Fare storie, Fare mondi”.

Il podcast

Tutti i contenuti di Art Site Fest, con interviste agli artisti, gli incontri, i reading, saranno accessibili attraverso un podcast realizzato da Teca Studio, oltre che sulle piattaforme social del Festival.

Info e biglietti

Sul sito di artsitefest sono disponibili tutte le informazioni sul programma, le modalità di accesso e l’acquisto dei biglietti.