Omaggio al pittore e carrista Nilo Lenci

La mostra inaugura domenica 4 febbraio 2024, alle ore 17, al Palazzo delle Esposizioni di Lucca (in piazza San Martino al n. 7) e proseguirà, ad ingresso libero, fino al 10 marzo.

Il Palazzo delle Esposizioni di Lucca ospita una mostra personale dedicata all’artista viareggino Nilo Lenci, in occasione del trentennale della sua scomparsa. L’evento, intitolato “Nilo Lenci. Un pittore carrista”, è organizzato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca in collaborazione con la Fondazione Lucca Sviluppo.

Inaugurazione e Programma

In occasione dell’inaugurazione, domenica 4 febbraio 2024, alle ore 17, si potrà assistere ad un’esibizione del quartetto di clarinetti “Celestine” del Liceo Musicale “A. Passaglia”, luogo di formazione dello stesso Nilo Lenci. Il quartetto, composto da Simone D’Olivo, Sara Bianchi, Irene Iuppa e Jessica Della Nina, eseguirà musiche di Debussy, Gershwin, Horner, Bonfa, Desideri.

La Mostra

La mostra raccoglie oltre 60 opere, provenienti in gran parte da collezioni private, fra cui una decina di grandi pannelli che caratterizzano la produzione di Lenci. L’esposizione sarà in massima parte incentrata sull’opera pittorica di Lenci, sebbene sia prevista una parte documentaria relativa alla sua vita, inclusa la sua attività legata al Carnevale.
Il periodo scelto per la mostra – che rientra nel più ampio calendario delle mostre che abbraccia il 2023 e il 2024 – è altamente simbolico perché in febbraio cadono le date della nascita e della scomparsa di Nilo Lenci ed è anche il periodo del Carnevale, di cui il pittore è stato per quasi quarant’anni un importante esponente a Viareggio dove ha esercitato anche l’arte di realizzare i famosissimi carri di cartapesta.
L’antologica documenterà la ricchezza di un linguaggio espressivo articolato e vario, facendo emergere peculiarità artistiche rimaste a lungo in ombra a causa del prevalere del suo ruolo di costruttore di carri.

Chi era Nilo Lenci

Nilo Lenci nacque a Viareggio il 24 febbraio 1922 e morì nella stessa città il 4 febbraio 1994. Dopo aver frequentato la Reale Scuola d’arte “Augusto Passaglia” di Lucca, fu per circa quarant’anni un costruttore dei carri del Carnevale, attività che esercitò anche in varie altre località sia in Italia sia all’estero. Parallelamente, si dedicò con continuità alla pittura, esibendo le sue opere in mostre personali e collettive.
Lenci si sentì e fu in primo luogo un pittore. Influenzato dalla lezione di Lorenzo Viani, ha in parte ripreso atmosfere e colori del grande Vagero. Col tempo, ha affinato uno stile assai personale, caratterizzato da grandi pannelli in cui spesso si rievocano soggetti carnevaleschi o personaggi religiosi e mitologici, il tutto inondato da colori densi e brillanti.

L’Influenza di Lorenzo Viani

Nilo Lenci è stato influenzato, come molti altri pittori viareggini della sua generazione, dalla lezione di Lorenzo Viani, un artista che ha lasciato un segno indelebile nella pittura italiana del Novecento. Lenci ha in parte ripreso atmosfere e colori del grande Viani, creando un linguaggio espressivo unico e personale

L’Arte dei Carri di Cartapesta

Oltre alla pittura, Lenci è stato per quasi quarant’anni un importante esponente del Carnevale di Viareggio, dove ha esercitato l’arte di realizzare i famosi carri di cartapesta. Questa attività lo ha portato a lavorare su commissione in varie altre località sia in Italia sia all’estero, tra cui Siria, Francia, Portogallo, Belgio, Tunisia

Omaggi e Riconoscimenti

Nel 2022, in occasione del centenario della sua nascita, a Viareggio è stata organizzata una piccola rassegna presso la Saletta d’Arte annessa allo storico bar “Così com’è”. Nello stesso anno è stato pubblicato un profilo biografico di Lenci curato da Umberto Guidi e Giampaolo Ghilarducci

Informazioni

Per ulteriori informazioni, contattare la Fondazione Banca del Monte di Lucca al numero +39 0583 464062 o via e-mail a mostre@fondazionebmluccaeventi.it. Ulteriori dettagli sono disponibili sui siti www.fondazionebmluccaeventi.it