Gianni: uno spettacolo delicato e toccante che affronta il dolore e la solitudine

di e con Caroline Baglioni

regia Michelangelo Bellani

Visto per voi

11 febbraio 2022 – Piccolo teatro degli instabili – Assisi

Gianni è uno spettacolo teatrale scritto e interpretato da Caroline Baglioni e diretto da Michelangelo Bellani in cui il protagonista, Gianni appunto, complici i suoi disturbi psichici, parla senza filtri su musicassette e la sua storia viene presentata al pubblico da sua nipote Caroline che interpreta e recita questi nastri, ritrovati dopo la sua morte.

Un ritratto delicato e autentico

Gianni è uno spettacolo teatrale di profonda sensibilità, che si basa su una storia autentica e toccante. Caroline Baglioni, nipote del protagonista, offre una performance intensa e coinvolgente, dando vita alle parole di Gianni con rispetto e delicatezza. La narrazione si svolge attraverso i nastri originali, senza alcuna censura, permettendo al pubblico di immergersi pienamente nell’esperienza del protagonista.

La ricerca performativa

Il regista Michelangelo Bellani mostra una raffinata capacità di ricerca performativa, portando in scena uno spettacolo misurato e ben pensato. La rappresentazione delle parole di Gianni attraverso il movimento scenico di Caroline e l’uso simbolico delle scarpe aggiunge una dimensione fisica ed emotiva alla narrazione, permettendo allo spettatore di entrare ancor più nel mondo del protagonista.

Affrontare il dramma con rispetto

Gianni affronta il vissuto drammatico del protagonista con rispetto e sensibilità. La performance di Caroline mette in luce il dolore e la solitudine di Gianni, consentendo al pubblico di empatizzare con il personaggio e riflettere sulle proprie esperienze e considerazioni sulla vita. Lo spettacolo diventa così un viaggio emotivo per gli spettatori, che trovano un momento di comunione con il protagonista e con le proprie emozioni più intime.

Un messaggio universale

L’esperienza di Gianni ci ricorda che tutti, almeno una volta nella vita, possono sentire il peso della solitudine e il bisogno di trovare un approdo di pace. Le riflessioni del protagonista mettono in luce pensieri comuni che spesso restano senza traccia, ma che attraverso lo spettacolo trovano un’espressione tangibile e commovente.


Gianni è uno spettacolo che lascia un’impronta nel cuore degli spettatori. La combinazione di una regia attenta, una performance coinvolgente e una storia autentica rende questo spettacolo una testimonianza della forza dell’arte teatrale nel rappresentare le emozioni umane più profonde. La sensibilità con cui viene affrontato il tema del dolore e della solitudine di Gianni trasmette un messaggio universale che raggiunge e coinvolge ogni spettatore. La voglia di rivedere lo spettacolo per coglierne ulteriori sfumature e significati dimostra la sua complessità e la sua capacità di suscitare riflessioni profonde.