Guida illustrata a un’alimentazione consapevole

Dice il saggio

Pollan

Michael Pollan
Manuale dell’onnivoro
Illustrazioni di Maira Kalman
Adelphi, 2024, pp. 230, 51 immagini a colori
€ 24,00

Michael Pollan, giornalista e scrittore di fama internazionale, offre con “Manuale dell’onnivoro” (Adelphi, 2024) una raccolta di regole che, con semplicità ed efficacia, guidano il lettore verso un approccio più sano, sostenibile e consapevole al cibo. L’edizione illustrata da Maira Kalman aggiunge un tocco artistico e poetico a un testo già rivoluzionario nella sua essenzialità.

Michael Pollan e Maira Kalman offrono un testo che è al tempo stesso educativo e piacevole. “Manuale dell’onnivoro” non è solo un libro di regole alimentari: è un manifesto per un ritorno alla semplicità e alla consapevolezza, un invito a trattare il cibo non come semplice carburante, ma come parte integrante della nostra cultura e del nostro benessere.

Pollan sintetizza il cuore del suo pensiero in una frase breve ma potente: “Mangia cibo. Non troppo. Per lo più vegetale.” Questa filosofia si traduce in ottantatré regole – o semplici stratagemmi – che, con un linguaggio accessibile e spesso ironico, affrontano questioni centrali per la salute personale e del pianeta. Le regole spaziano da consigli pratici per riconoscere il cibo autentico (“Se è fatto in una fabbrica, non mangiarlo”) a riflessioni più profonde sull’etica e la cultura del mangiare. Ciascuna regola è descritta con poche parole, al massimo due pagine, se non, talvolta, anche solo il motto autoevidente nel suo significato.

Le immagini di Maira Kalman non sono semplici decorazioni, ma veri e propri amplificatori del messaggio di Pollan. Con il loro stile giocoso e colorato, rendono la lettura piacevole e aiutano a ricordare le regole proposte e trasforma il libro in un oggetto unico, bello da sfogliare più e più volte.

Una delle forze del libro è il richiamo alla saggezza popolare. Molte regole, come “Il pane più è bianco e più è vicino alla morte” o “Non mangiare cereali per la colazione che cambiano il colore del latte”, derivano da detti e pratiche tradizionali, rivalutati alla luce delle moderne scoperte scientifiche. Pollan invita a riscoprire una relazione più autentica con il cibo, lontana dalle logiche dell’industria alimentare e vicina alle abitudini dei nostri nonni.

Il pregio principale del “Manuale dell’onnivoro” è la sua accessibilità. A differenza di molti testi sulla nutrizione, spesso complessi e pieni di dati tecnici, questo libro è un invito pratico e diretto a migliorare le proprie abitudini alimentari. Regole come “Se non sei abbastanza affamato da mangiare una mela, allora non hai fame” o “Evita i cibi pubblicizzati in televisione” sono esempi di come Pollan riesca a rendere evidenti verità spesso dimenticate.

Pollan non risparmia critiche al sistema alimentare occidentale, responsabile, secondo lui, di molte delle malattie croniche che affliggono le società moderne, come obesità, diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari. La sua proposta è semplice: tornare a una dieta basata su alimenti integrali e naturali, con un consumo moderato di carne e grassi, ispirandosi a culture tradizionali che hanno saputo mantenere un equilibrio tra gusto e salute. Che siate esperti di nutrizione, appassionati di cucina o semplicemente curiosi, “Manuale dell’onnivoro” offre spunti preziosi. È un libro che si legge velocemente, ma le sue idee rimangono impresse, pronte a guidare le scelte quotidiane.