Il Buon Vivere di scena a Forlì

Torna il Festival del Buon Vivere a Forlì dal 21 settembre al 1° ottobre 2023

La quattordicesima edizione del Festival del Buon Vivere farà il suo ritorno a Forlì, illuminando la fine dell’estate romagnola con una programmazione entusiasmante. Quest’anno, il festival porta il titolo “Ecologia delle relazioni. La mi tera”, in un omaggio ideale a tutte le persone colpite dagli eventi alluvionali che hanno colpito la Romagna.

Gianrico Carofiglio e Vito Mancuso tra i primi ospiti confermati

Il festival si svolgerà nei consueti spazi dei Musei di San Domenico a Forlì, dal 21 settembre al 1° ottobre, e avrà il privilegio di ospitare alcuni dei pensatori più illustri del nostro tempo. Tra i primi ospiti confermati, spiccano il noto scrittore Gianrico Carofiglio, il cui intervento “Orazione sulla gentilezza” è previsto per il 28 settembre, e la Lectio Magistralis di Vito Mancuso intitolata “Ecologia per giorni difficili”. Altri illustri ospiti stanno confermando la loro partecipazione, garantendo un programma variegato e ricco di contenuti.

Un richiamo all’ecologia delle relazioni e della solidarietà

Monica Fantini, ideatrice e curatrice del Festival del Buon Vivere, sottolinea l’obiettivo principale di questa edizione: “Questa edizione in particolare vuole fungere da catalizzatore dell’attenzione del pubblico sui tanti esempi di solidarietà che hanno reso affrontabile il periodo dell’alluvione e sulle tante emergenze ancora attive. Il tutto scevro da polemiche, con una volontà di presa in carico delle responsabilità individuali per la mitigazione del cambiamento climatico ma anche, e soprattutto, per le relazioni di cui si deve comporre il tessuto sociale per definirsi sostenibile. Si tratta di ecologia delle relazioni”.

Un progetto supportato da importanti enti

Il Festival del Buon Vivere è un progetto promosso dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, in collaborazione con il Comune di Forlì, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Cesena e dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.

Non resta che attendere l’apertura di questo straordinario festival, che promette di offrire riflessioni profonde sulla nostra relazione con il pianeta e tra di noi, mentre ci incoraggia a considerare il nostro ruolo nella costruzione di un futuro sostenibile e solidale.