Serie in serie – You

Stato: terminata
Anno: 2018-2025
Stagioni: 5
Dove guardarla: Netflix, inclusa nell’abbonamento
“You”, la serie thriller targata Netflix giunta alla sua quinta e ultima stagione, continua a dividere e coinvolgere, generando nello spettatore un turbamento profondo: quello di empatizzare, a tratti, con un protagonista che è un femminicida, uno psicopatico, un serial killer. Il personaggio di Joe Goldberg, interpretato magistralmente da Penn Badgley, è il vero punto di forza della serie: affascinante, colto, protettivo, ma anche manipolatore, violento e privo di scrupoli. Eppure, lo spettatore si ritrova spesso a parteggiare per lui, prigioniero – proprio come le sue vittime – della sua lucida follia.
Se nelle prime stagioni Joe prova ancora a giustificare le sue azioni, mostrando almeno in superficie qualche barlume di coscienza, nell’ultima stagione il personaggio accetta in pieno la sua natura, trasformandosi in un assassino cinico e consapevole. La quinta stagione, pur offrendo una conclusione coerente e finalmente orientata verso un senso di giustizia, manca di veri colpi di scena e presenta alcuni episodi che sembrano inseriti più per allungare il successo della serie che per reale necessità narrativa.
Le stagioni più riuscite restano la seconda e la terza, grazie all’introduzione di Love Quinn, interpretata da Victoria Pedretti: una figura che si pone come alter ego femminile di Joe, altrettanto disturbante ma forse ancora più imprevedibile. L’intesa tra i due personaggi, fatta di passione e orrore, conferisce alla narrazione un equilibrio perfetto tra tensione, ironia nera e tragedia.
“You” riesce a intrattenere anche quando affronta tematiche dure, come la violenza relazionale e la dinamica psicologica per cui la vittima arriva a innamorarsi del proprio carnefice. È proprio questa la forza disturbante della serie: mettere in scena con lucidità la sottile seduzione del potere e il meccanismo perverso che può annidarsi nei rapporti più intimi.
Penn Badgley si conferma impeccabile nel ruolo, capace di alternare tenerezza e crudeltà con un’abilità che inquieta e affascina. Il suo Joe è il mostro dietro la porta, quello che sa aspettare, sedurre, ingannare: l’incarnazione perfetta di una violenza che non alza mai la voce ma colpisce con precisione chirurgica.
“You” è una serie imperfetta ma necessaria. Perché racconta il lato oscuro delle relazioni, e ci costringe – anche nostro malgrado – a guardarlo in faccia.