A Trani la cura al centro dei dialoghi

Trani - dal 21 al 24 settembre

I Dialoghi di Trani

XXII edizione: la cura

dal 21 al 24 settembre 2023

I Dialoghi di Trani, considerati tra le più importanti rassegne culturali del Mezzogiorno e tra i festival più apprezzati in Italia, ritornano dal 21 al 24 settembre nella splendida Piazza Quercia con vista mare, dopo l’anteprima internazionale di Malta. Il tema della XXII edizione è “La Cura”: alcuni dei più importanti rappresentanti del mondo culturale, scientifico ed economico si danno appuntamento a Trani per riflettere sul modo di stare al mondo e sul valore della cura per ricostruire il vivere insieme.

Oltre ad essere un principio scolpito nella nostra Carta costituzionale, nel diritto internazionale e più di recente nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, la cultura della cura è anche percorso di pace, come si legge nel messaggio diffuso da Papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale della Pace del 2021.

Per sostenere il mondo in cui viviamo è necessaria la cura, che si pone dunque anche il compito impegnativo di riparare quanto è stato danneggiato dall’essere umano, affinché il pianeta sia ancora vivibile per le generazioni future, e di governare crisi ecologica, sanitaria, sociale ed economica (www.idialoghiditrani.com).

Nel messaggio del Santo Padre, la cultura della cura è descritta come “impegno comune, solidale e partecipativo per proteggere e promuovere la dignità e il bene di tutti” e come “disposizione ad interessarsi, a prestare attenzione, alla compassione, alla riconciliazione, al mutuo soccorso e all’accoglienza reciproca”, al fine di debellare la cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro, oggi spesso prevalente.

A questa idea della cura come “pratica quotidiana al servizio del bene comune” per ridisegnare la qualità della vita guarda appunto la XXII edizione de I Dialoghi di Trani che, dal 21 al 24 settembre, porterà nei palazzi e nelle piazze del porto di Trani pensatori di diverso orientamento per aprire un confronto su esperienze ed esigenze di cura maturate in ambito medico-sanitario, scientifico, ambientale, politico-sociale, didattico, etico-filosofico, letterario, artistico, facendo interagire la pluralità dialogante delle diverse voci.  

Il viaggio intorno a questo grande tema è partito a giugno da Trani con Dacia Maraini, è proseguito a Malta, dove l’Istituto Italiano di Cultura de La Valletta ha ospitato il 15 giugno un’anteprima internazionale de I Dialoghi di Trani, che fa seguito all’evento dello scorso anno organizzato presso l’ICC di Parigi. A Malta su “La cura delle emozioni” hanno dialogato la filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari e la regista Maria Guidone, premiata con la Miglior Regia (sezione cortometraggi) alla Settimana della Critica della 79esima Mostra del cinema di Venezia e candidata al David di Donatello.

A Trani, durante le date del festival, la Romania sarà il paese ospite, grazie alla collaborazione con l’Accademia di Romania di Roma, e sarà presente per la prima volta anche la Repubblica di Moldova.

Dal 21 settembre, dunque, i Dialoghi tornano ad animare i palazzi e le piazze del centro storico di Trani a partire dalla spettacolare Piazza Quercia, vero fulcro della manifestazione, affacciata sul mare e con vista sulla Cattedrale. Tra i protagonisti della XXII edizione ci saranno: Lucia Annunziata, Enzo Bianchi, Edith Bruck, Mario Calabresi, Sabino Cassese, Carlo Petrini, Claudio Cerasa, Guido Tonelli, Malika Ayane, Luisa Ranieri, Chiara Francini, Eraldo Affinati, Gianpaolo Donzelli, Marco Tarquinio, Pietro Del Soldà, Piero Dorfles, Carlo Ginzburg, Karima Moual, Giovanni Grasso, Ana Blandiana, Egidio Ivetic, Vittorio Lingiardi, Andrea Montanari, Telmo Pievani, Farian Sabahi, Giuseppe Sarcina, Alessandra Spada, Luca Steinmann, Massimo Bray, Licia Troisi, Marcello Spagnulo, Gianfranco Viesti, Antonio Funiciello, Giorgio Zanchini, Roberto Battiston, Cristina Battocletti, Giovanna Zucconi, Giovanni Bianconi, Marco Paolini, mons. Francesco Savino, Luigino Bruni, Tonio Dell’Olio e tanti altri.

Tra le novità dei Dialoghi 2023 c’è la serata-evento de “La Fabbrica del mondo”, unica tappa nel Mezzogiorno, con la partecipazione dello scienziato evoluzionista Telmo Pievani, dello scrittore e fondatore di Slow Food Carlo Petrini, dell’attore e regista Marco Paolini e della giornalista Giovanna Zucconi. Un incontro che unisce narrazione teatrale e divulgazione scientifica e, partendo dal pensiero ecologico, indagherà il confine tra naturale e artificiale. 

Vi sarà anche una giornata dedicata a don Milani. In occasione del centenario della nascita del Priore di Barbiana, la Pro Civitate Christiana di Assisi proporrà un incontro (giovedì 21 sera) su “I Care. La lezione di don Milani” con la partecipazione dello scrittore Eraldo Affinati, fondatore della Scuola Penny Wirton, di mons. Francesco Savino, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana e di don Tonio Dell’Olio, presidente della Cittadella di Assisi. Tutto il programma dei Dialoghi di Trani è consultabile sito web: www.idialoghiditrani.com