Mariano Apa
Tra gli ultimi volumi pubblicati “Un libro delle immagini” a Perugia e “Registri di arte, le necessità del Sacro” a Roma - saggi nella collana “Studia Anselmiana”, nn. 159, 177, 180 -. Ha curato mostre monografiche – maestri del Novecento e artisti in attualità – e rassegne di arte – a Sassoferrato e a Fossato di Vico – volumi e saggi per la chiesa del Bernini a Castel Gandolfo e sulla basilica di Loreto nel VII centenario. Fa parte e collabora dei Comitati Scientifici di “Arte Cristiana” della Beato Angelico a Milano e di “Studium” a Roma. In Biennale di Venezia è stato Commissario per le Arti Visive negli anni 1984/’86 ed ha collaborato con la Quadriennale di Roma e con l’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana e la Biennale di Arte Sacra della Stauròs a San Gabriele dell’Addolorata; ha collaborato e ha relazioni con la Galleria d’Arte Contemporanea della Pro Civitate Christiana ad Assisi, con il Santuario a Chiampo per il b. Claudio Granzotto. Ha fatto parte dell’Associazione Don Giuseppe De Luca e del Consiglio Nazionale dell’Unione Cattolica Artisti Italiani a Roma dove è Corrispondente Scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Romani. Studia e ha pubblicato saggi su l’arte nel centro Italia dei secoli XIV/ XV, l’arte contemporanea in Italia e in Europa e l’arte nelle stagioni storiche dal Movimento Liturgico al Vaticano II e nel magistero della Chiesa, da Papa Gregorio XVI a Papa Francesco; segue e ricerca nell’arte le memorie e le attualità degli Ordini di Benedetto da Norcia, Domenico di Guzman e Francesco di Assisi. A contratto e in ruolo è stato docente presso le Università di Udine e Chieti – Facoltà di Beni Culturali e Architettura – e nelle Accademia di Belle Arti a Carrara, Urbino, Palermo, L’Aquila, Roma – Storia dell’Arte Moderna e Storia dell’Arte Contemporanea – e partecipa con specifiche ricerche ai Master e Convegni per Architettura e Arte Sacra come di già a Roma presso l’Università Statale “La Sapienza” ad Architettura e le Università Pontificie “Angelicum”, “Sant’Anselmo” e “Marianum”.
