Scienziati contro il riarmo

Immagine a mosaico di scienziati pacifisti

Gli scienziati si stanno unendo per esprimersi contro la recente proposta di riarmo dell’Unione Europea. Hanno pubblicato “Scienziati contro il riarmo – Un manifesto” e chiedono a scienziati, ingegneri, professionisti medici, matematici, studiosi e alla più ampia comunità scientifica di sostenere la loro posizione.

Carlo Rovelli e Flavio Del Santo sono i primi firmatari e, a guardare il sito dell’International Union of Scientists sono a 284 firme. Nell’appello si legge: “Come scienziati – molti di noi coinvolti in campi in cui viene sviluppata la tecnologia militare – come intellettuali, come cittadini consapevoli degli attuali rischi globali, crediamo che oggi sia obbligo morale e civico di qualsiasi persona di buona volontà alzare la voce contro la richiesta di una militarizzazione europea e sollecitare il dialogo, la tolleranza e la diplomazia. La brusca militarizzazione non preserva la pace; porta alla guerra. I nostri leader politici dicono di essere pronti a combattere per difendere i presunti valori occidentali che ritengono in gioco; sono pronti a difendere il valore universale della vita umana? I conflitti in tutto il mondo sono in aumento. Secondo le Nazioni Unite (2023), un quarto dell’umanità vive in aree colpite da conflitti armati. (…) Il “Doomsday Clock of the Bulletin of the Atomic Scientists”, che quantifica i rischi di una catastrofe nucleare globale, non ha mai registrato un rischio così alto come oggi”.